Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
#finsubitoaste
#finsubitoaste Lazio
01_post_Lazio
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Emilia Romagna aste
Italia aste
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Video dalla rete
Video Zes agevolazioni
Zes agevolazioni
   


Anche la società pubblica Invitalia (fa capo al ministero dell’Economia) entra nella partita dei Giochi del Mediterraneo. Il commissario Massimo Ferrarese tra l’altro ieri e ieri pomeriggio ha avuto dei confronti con Invitalia che si sono chiusi positivamente. Nella prossima settimana Invitalia e struttura commissariale dovrebbero definire un accordo quadro. Invitalia, al pari di Sport e Salute, altra società pubblica, agirà con i poteri del commissario e offrirà un servizio alla struttura commissariale. 

Secondo una prima intesa di massima, Invitalia dovrebbe occuparsi della verifica dei progetti relativi allo stadio del nuoto e al centro nautico di Taranto e allo stadio di Lecce. La verifica dei progetti è uno step dell’iter prima che gli stessi siano messi a gara di appalto per la realizzazione. Per queste ulteriori verifiche, il commissario si era inizialmente rivolto a Sport e Salute, che sta già definendo e verificando i progetti relativi alla ristrutturazione dello Iacovone e alla ricostruzione del PalaRicciardi, che diverrà un impianto polivalente. Ma Sport e Salute ha detto a Ferrarese di non potersi accollare altri progetti poiché ha esaurito il budget pattuito con le società che si occupano di questi adempimenti. Ferrarese ha quindi sondato Invitalia e il riscontro è stato positivo. A differenza di Sport e Salute, Invitalia non ha un accordo e un budget pre definito con chi si occupa di verificare i progetti, ma ha selezionato a monte i soggetti da utilizzare in base alle necessità.

I dettagli

Usando i poteri del commissario, adesso Invitalia lancerebbe una gara con procedura accelerata – potrebbe essere svolta in circa 15 giorni -, metterebbe in concorrenza le realtà già individuate e affiderebbe l’incarico della verifica. Questo sarebbe il primo caso in cui vengono utilizzati i poteri del commissario relativamente allo snellimento dei tempi e delle procedure. Quasi certamente Invitalia verificherà stadio del nuoto e centro nautico. Quest’ultimo dovrebbe essere il primo intervento ad andare in appalto. Ma Invitalia potrebbe anche appaltare la costruzione delle due opere. In questo modo struttura commissariale e Invitalia sostituirebbero il Comune di Taranto nelle gare. Anche per Lecce, per la ristrutturazione dello stadio di Via Del Mare, Ferrarese vorrebbe incaricare Invitalia sia per la verifica che per l’appalto. Ma su Lecce ci sarà un ulteriore passaggio prima di decidere. 
Mentre andrà a Sport e Salute la redazione dei nuovi progetti annunciati per Taranto da Ferrarese, e cioè skate park, pista di pattinaggio, quattro campi da tennis e parcheggio nel rione Salinella, in un’area vicina allo Iacovone, e ristrutturazione del complesso Magna Grecia di via Zara, dismesso e abbandonato da anni. Quest’ultimo ospiterà otto campi da tennis destinati ai Giochi, di cui uno centrale, due laterali – questi primi tre provvisti di posti per il pubblico – e cinque per gli allenamenti. Siccome l’organizzazione dei Giochi chiede dodici campi da tennis, i quattro mancanti saranno realizzati nell’area della Salinella. 
I cinque progetti per i quali Ferrarese si servirà di Sport e Salute e di Invitalia valgono complessivamente 120 milioni. Sono il nocciolo duro dell’evento del 2026, i cinque impianti più significativi. I progetti sono pronti, eccetto Iacovone, PalaRicciardi e stadio del nuoto che dovrebbero essere consegnati a maggio. Delle piscine olimpioniche si sta occupando lo studio di architetti di Prato che ha vinto il concorso internazionale lanciato tempo addietro. 
Fare le verifiche dei progetti in corso d’opera ed usare la via breve, risponde all’esigenza di guadagnare tempo, visto che la tabella di marcia dell’impiantistica dei Giochi sconta ritardi non indifferenti, tant’é che alcuni completamenti, ed è il caso di Iacovone e stadio del nuoto, avverranno molto probabilmente a Giochi conclusi, visto anche che il mandato del commissario termina a dicembre 2026. 
La verifica accelerata dei progetti, però, potrebbe essere solo un passaggio. Infatti il commissario punta sempre ad ottenere dall’Avvocatura dello Stato, come già scritto da Quotidiano, un parere favorevole circa l’utilizzo della procedura negoziata. Rispetto alla gara classica, non si lancia un bando e si attende che le imprese partecipino – cosa che richiede qualche mese -, ma si seleziona in partenza un gruppo di imprese mettendole in concorrenza e trattando l’offerta migliore. In sostanza, per snellire i tempi che precedono la partenza dei cantieri, si sta cercando di azionare più leve. Ma intanto la registrazione da parte della Corte dei Conti del decreto interministeriale che sblocca le prime 27 opere con un finanziamento di 167 milioni, non è ancora avvenuta.



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui