Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
#finsubitoaste
#finsubitoaste Lazio
01_post_Lazio
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Emilia Romagna aste
Italia aste
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Video dalla rete
Video Zes agevolazioni
Zes agevolazioni
   

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali


Un giro di affari di circa 320 miliardi di dollari, il 10% della crescita del PIL mondiale. Ecco quanto ha generato nel 2023 l’energia ‘pulita’ all’interno dell’economia globale.

A dirlo è l’Agenzia internazionale dell’energia (Iea), in un report che esamina nel dettaglio l’andamento della crescita di questo settore nelle principali regioni del mondo. Riflettori puntati sugli investimenti green in forte sviluppo, soprattutto su rinnovabili e tecnologie low cost, che si stanno ritagliano un ruolo sempre più centrale nel sistema energetico mondiale e nel processo di transizione in atto.

Il settore green: una nuova forza economica?

L’analisi proposta dall’Agenzia riporta dati molto significativi, che evidenziano come il settore delle energie pulite stia crescendo così rapidamente da proporsi come una nuova, potente, forza economica.

Basti pensare che la Iea ha stimato che l’elettricità pulita ha rappresentato circa l’80% della nuova capacità elettrica installata a livello mondiale nel 2023. E che siano stati investiti circa 200 miliardi di dollari nella produzione di tecnologie per l’energia pulita, con un aumento del 75% rispetto all’anno precedente. Investimenti che un po’ ad ogni latitudine, in percentuali più o meno considerevoli, hanno dato un contributo importante alla crescita totale dei vari PIL nazionali.

I dati si riferiscono ai principali mercati mondiali, laddove gli investimenti nella produzione di energia pulita sono in piena espansione, grazie soprattutto a mirate politiche industriali e ad una domanda di mercato in ascesa.

Tre le categorie di attività prese in considerazione nel report: investimenti in produzione di tecnologie green; investimenti nello sviluppo di capacità di generazione e diffusione dell’energia pulita (da fotovoltaico, eolico, batterie, reti elettriche, nucleare); vendite di auto elettriche e pompe di calore.

Il contributo alla crescita del PIL 2023 dato dagli investimenti e dalle vendite in tecnologie green

Energia pulita: investimenti boom nell’Ue

Il contributo più alto si è registrato in Unione europea, dove l’energia pulita ha rappresentato quasi un terzo della crescita del PIL nel 2023 (aumentato però del solo 0,5%). Gli obiettivi climatici dichiarati e le politiche a supporto stanno sostenendo gli investimenti green soprattutto nel comparto manifatturiero (per fotovoltaico, eolico e produzione di batterie), più che raddoppiati tra il 2022 e il 2023.

Gli investimenti nel settore delle rinnovabili, ma anche una decisa accelerata nelle vendite di veicoli elettrici, hanno avuto un ruolo importante nella crescita del PIL anche negli Stati Uniti. L’espansione delle tecnologie pulite ha infatti rappresentato circa il 6% della crescita totale nazionale (+2,5%), con margini enormi di miglioramento.

Discorso analogo per Cina e India, due colossi dell’economia mondiale che stanno investendo molto nella transizione green a più livelli. Il Paese del Dragone rimane un punto di riferimento negli investimenti per la produzione di tecnologie pulite, che hanno contribuito per il 50% alla crescita di quelli totali nel 2023.
Il comparto dell’energia green ha pesato per circa un quinto della crescita del PIL (+5,2%), aumento derivato soprattutto da investimenti mirati sulla capacità di generazione di energia pulita, seguito dalle vendite dei veicoli elettrici.

Produzione di tecnologie:n avanza l’India

In India – l’economia in più rapida crescita nel 2023 (+7,7%) – l’energia pulita ha contribuito per poco meno del 5%, soprattutto grazie agli investimenti in nuove capacità di generazione fotovoltaica.

Secondo l’analisi della Iea, pare che nell’area specifica l’interesse di imprese e investitori in campo green stiano aumentando, anche grazie ad alcune politiche mirate ad aumentare la capacità manifatturiera di tecnologie pulita.

Quota di investimenti e vendite in tecnologie green nelle singole aree

Più posti di lavoro nel mondo

Un dato certamente importante emerso dal report della Iea riguarda anche i benefici che la transizione energetica comporta nel campo dell’occupazione. Nel 2023, infatti, 36 milioni di lavoratori sono stati impiegati nelle filiere dell’energia pulita a livello globale.

L’occupazione in questo settore continua quindi a crescere, offrendo nuove opportunità di accelerare i processi di decarbonizzazione, modernizzando quanto più possibile i sistemi energetici e industriali.

– Iscriviti a newsletter e canale YouTube di Vaielettrico

Webinar



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui