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La Meloni assume la guida del #G7 e riceve le lodi di uno dei protagonisti da qualche anno a questa parte dell’intero Occidente.
#Zelensky ha parlato all’incontro dei maggiori leader europei della situazione bellica tra Ucraina e Russia, sostenendo che ciò che gli è stato concesso dall’#UnioneEuropea non è abbastanza. “Solo il 30% delle munizioni promesse”, ammonisce il presidente ucraino. Dal pulpito occidentale volano lodi e accuse. La lode è verso la premier italiana, che ha ribadito la vicinanza del Paese nei confronti dell’Ucraina.
“Questa terra è un pezzo della nostra casa e noi faremo la nostra parte per difenderla”. Una dichiarazione quella della Meloni che vale i complimenti di Zelensky: “Meloni è con noi”. Ma poi ecco la bacchettata: “Ci sono molti pro-#Putin, e prima di tutto dovreste cancellare loro i visti”, poi “mandarli via”. E infine annuncia anche un’operazione piuttosto speciale.

“Stiamo preparando una lista sui propagandisti russi.
E’ una lunga lista e vogliamo presentarla alla Commissione europea, al Parlamento europeo, ai leader dell’Ue e degli Stati Uniti”.
Il commento di Francesco Borgonovo, vicedirettore de La Verità.
#Russia #Ucraina

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32 pensiero su “ITALIA, LA MINACCIA DI ZELENSKY ▷ BORGONOVO: “PROMETTE LISTE DI PROSCRIZIONE, MA SCRITTE DA CHI?” #finsubito #adessonews”
  1. Logica Italiana: Ho dovuto rinunciare alle prestazioni saltuarie di una "collaboratrice familiare" Ucraina per difficoltà finanziarie, perché il Governo mi dice che anche i miei pochi soldi devono concorrere ad aiutare l'Ucraina. (BOH ??)

  2. Dopo alcuni giorni, ho visionato il post inviato e costatato che non riportava la mia indignazione in riferimento alla proscrizione paventata da ZELESCHI e nessuno dei vertici della repubblica, non hanno avuto la dignità di reazione unita allidindignazione. Peraltro sembrerebbe,che da notizie d'informazione, il capo del governo, ha avuto la disinvoltura di stipulare un accordo economico decennale con zeleschi senza regolare passaggio alle camere e relativa approvazione del parlamento. A riguardo, sindacati e comunicazione tutta, un tempo ormai lontano,avrebbero tuonato allo scandalo. In questa epoca si fa passare tutto sotto silenzi, evidentemente esiste una dittatura nascosta.

  3. Ascolta laudio originale di zekenzj, non ha detto nulla di liste di italiani. È stato tradotto volutamente con l'aggiunta che stai denunciando.

  4. Questo attore si allarga troppo xke le danno la possibilità, in futuro sarà il presidente dell'Europa con tutta l'importanza che le danno , e sarà la fine di tutto e di tutti, con questi buffoni che abbiamo sotto mano

  5. Chi comanda veramente in Italia? Gli americani. Chi gestisce Zelenski, gli americani tramite la UE, che vogliono provocare e conquistare la Russia.
    Si avvicinano le elezioni della UE e se non andiamo a votare, ridiamo in mano alla sinistra il potere di decidere le leggi che vogliono loro.
    Soluzione, solo la preghiera a Maria Immacolata ci salverà da ogni male. Altrimenti ci sarà la guerra.

  6. Il grosso problema, nn e tanto il cocainomane di Kiev, la preoccupazione che c fa più paura, è che la cacciottara della garbatella gli dia retta! Assurdo.

  7. io sono dalla parte della RUSSIA
    quasi tutti gli italiani (IL POPOLO) sono dalla parte della RUSSIA
    sgniffolo 👎👎👎

  8. Semplicemente pazzesco.. vabe che siamo una colonia occupata.. ma tollerare sto essere che osa parlare e promuovere ste cose.. sanzioni economiche?? Che ioocrisia

  9. E' il Corriere che ha attribuito queste parole a Zelensky che in realtà ha detto tutt'altro. I sottotitoli montati dal Corriere sono falsi, non pronuncia nemmeno la parola "lista" e non vi fa nessun riferimento. Se prendi per vera una notizia falsa dal Corriere o lo sai e in malafede la usi perchè ti fa comodo, o non sei capace a verificare se una notizia è vera o falsa.

  10. Zelensky si e' immischiato in fatti che non lo riguardano. Ed e' un fatto.
    Ma gli antiitaliani che sputano contro la nostra Nazione fanno semplicemente schifo.

  11. Caro Borgonovo Zeleski non è un signore ,ma uno che ha
    sacrificato il suo paese ,ma chi servo nasce servo muore e lui è servo dentro,viva Putin ,viva la Russia ,viva la Palestina ,viva la verita.

  12. Un presidente -pasticiere,non l'hai fatto la vita dolce ,per il suo popolo.Un presidente -comico,non fa ridere il suo popolo.Europa basta mandare le armi in Ucraina.Moiono efiglii,Ucraini,e Russi.Basta la Guerra.🙏

  13. Vengono tutti qui a dirci cosa fare. Stiamo buttando miliardi per fornire armi a questo tipo, miliardi che potremmo spendere
    per aiutare i tanti, tantissimi italiani in difficoltà, costruire case popolari ecc.
    Ma rimanendo in campo militare se passeggiate per il centro di Milano, ci sono dei ragazzi e ragazze (militari) che servono
    a garantire la sicurezza al pari di Carabinieri e Polizia, questi militari arrivano sul posto con delle schifose Fiat Campagnola (che
    già era una schifezza da nuova) e sotto la coppa dell'olio sistemano un bel catino per raccogliere l'olio che perdono, poi regaliamo
    soldi a Zelensky.
    E' solo un esempio non dico altro.

  14. 🔵🔵Notizie dalla rete:
    🔴L’analisi di mons. Viganò sulla crisi Russia-Ucraina🔴

    🔻Dichiarazione di Mons. Carlo Maria Viganò, Arcivescovo,
    Ex Nunzio Apostolico negli Stati Uniti d’America
    sulla Crisi Russo-Ucraina🔺

    🔴▶️Nulla è perduto con la pace. Tutto può esserlo con la guerra. Ritornino gli uomini a comprendersi. Riprendano a trattare. Trattando con buona volontà e con rispetto dei reciproci diritti si accorgeranno che ai sinceri e fattivi negoziati non è mai precluso un onorevole successo. E si sentiranno grandi – della vera grandezza – se imponendo silenzio alle voci della passione, sia collettiva che privata, e lasciando alla ragione il suo impero, avranno risparmiato il sangue dei fratelli e alla patria rovine.

    Così Pio XII si rivolgeva, il 24 Agosto 1939, ai governanti e ai popoli nell’imminenza della guerra. Non erano parole di vuoto pacifismo, né di complice silenzio sulle molteplici violazioni della giustizia che da più parti andavano compiendosi. In quel Radiomessaggio, che ancora qualcuno ricorda aver ascoltato, l’appello del Romano Pontefice invocava il «rispetto dei reciproci diritti», quale premessa per una fruttuosa trattativa di pace.🔴

    ⭕La narrazione mediatica

    🔴Se guardiamo a quanto accade in Ucraina, senza lasciarci trarre in errore dalle macroscopiche falsificazioni dei media mainstream, ci rendiamo conto che il «rispetto dei reciproci diritti» è stato completamente ignorato; si ha anzi l’impressione che
    ⭕➡️l’Amministrazione Biden,
    ⭕➡️la NATO e
    ⭕➡️l’Unione Europea

    🔴▶️vogliano deliberatamente mantenere una situazione di palese squilibrio, proprio per rendere impossibile ogni tentativo di composizione pacifica della crisi ucraina, provocando la Federazione Russa per scatenare un conflitto.🔴

    🔴▶️Qui sta la gravità del problema. Questa la trappola tesa tanto alla Russia quanto all’Ucraina, usando entrambe per consentire all’élite globalista di portare a compimento il suo piano criminale.🔴

    🔴Non ci si stupisca se il pluralismo e la libertà di parola, tanto decantati nei Paesi che si dichiarano democratici, vengano quotidianamente sconfessati dalla censura e dall’intolleranza nei confronti delle opinioni non allineate alla narrazione ufficiale: manipolazioni di questo genere sono diventate la norma, durante la cosiddetta pandemia, ai danni di medici, scienziati e giornalisti dissenzienti, che sono stati screditati e ostracizzati per il solo fatto di aver osato mettere in dubbio l’efficacia dei sieri sperimentali. A distanza di due anni, la verità sugli effetti avversi e sulla sciagurata gestione dell’emergenza sanitaria dà loro ragione, ma viene ignorata ostinatamente perché non corrisponde a ciò che il sistema ha voluto e vuole ancora oggi.

    🔴Se i media mondiali hanno potuto finora mentire spudoratamente su una questione di stretta pertinenza scientifica, divulgando menzogne e nascondendo la realtà, dovremmo chiederci per quale motivo, nella situazione presente, dovrebbero improvvisamente ritrovare quell’onestà intellettuale e quel rispetto del codice deontologico ampiamente rinnegati con la Covid.

    🔴Ma se questa colossale frode è stata assecondata e divulgata dai media, va riconosciuto che le istituzioni sanitarie nazionali e internazionali, i governi, i magistrati, le forze dell’ordine e la stessa Gerarchia cattolica si sono resi responsabili – ciascuno nel proprio ambito con azioni di sostegno o con l’omissione di interventi di contrasto – del disastro che ha colpito miliardi di persone nella loro salute, nei loro beni, nell’esercizio dei loro diritti e addirittura nella loro stessa vita. Anche in questo caso, risulta difficile immaginare che chi si è macchiato di tali crimini per una pandemia voluta e amplificata dolosamente possa oggi avere un sussulto di dignità e mostrare sollecitudine verso i propri cittadini e la propria Patria quando una guerra minaccia la loro sicurezza e la loro economia.

    🔴Queste, ovviamente, possono essere le prudenti riflessioni di chi vuole mantenersi neutrale e guarda con distacco e quasi disinteresse a quanto gli accade intorno. Ma se solo si approfondisce la conoscenza dei fatti e ci si documenta con fonti autorevoli e oggettive, si scopre che dubbi e perplessità diventano presto inquietanti certezze.

    🔴Anche a voler solo limitare la propria indagine all’aspetto economico, si comprende che l’informazione, la politica e le stesse istituzioni pubbliche dipendono da un ristretto numero di gruppi finanziari facenti capo ad un’oligarchia che, significativamente, è unita non solo dal denaro e dal potere, ma dall’appartenenza ideologica che ne orienta l’azione e le interferenze nella politica delle Nazioni e del mondo intero. Questa oligarchia mostra i propri tentacoli
    ⭕➡️nell’ONU,
    ⭕➡️nella NATO,
    ⭕➡️nel World Economic Forum,
    ⭕➡️nell’Unione Europea

    e in istituzioni “filantropiche” quali
    ⭕➡️la Open Society di George Soros e
    ⭕➡️la Bill & Melinda Gates Foundation.

    🔴▶️Tutti questi soggetti sono privati e non rispondono a nessuno se non a se stessi,🔴

    🔻e al tempo stesso hanno il potere di influenzare i governi nazionali, anche tramite i propri esponenti fatti eleggere o nominare in posti chiave. Lo ammettono loro stessi, ricevuti con tutti gli onori dai Capi di governo e dai leader mondiali, ad iniziare dal
    ⭕➡️Presidente del Consiglio Mario Draghi (qui)
    e da questi ossequiati e temuti come i veri padroni delle sorti del mondo. Così, chi detiene il potere in nome del popolo sovrano, si trova a calpestarne la volontà e limitarne i diritti, per obbedire come un cortigiano a personaggi che nessuno ha eletto, e che pure dettano l’agenda politica ed economica alle Nazioni.🔺

    Veniamo dunque alla crisi ucraina, che ci viene presentata come conseguenza dell’arroganza espansionista di Vladimir Putin nei confronti di uno Stato indipendente e democratico sul quale egli rivendicherebbe assurdi diritti. Il “guerrafondaio Putin” starebbe massacrando la popolazione inerme, insorta coraggiosamente per difendere il patrio suolo, i sacri confini della Nazione e le libertà conculcate dei cittadini. L’Unione Europea e gli Stati Uniti, “difensori della democrazia”, non potrebbero dunque non intervenire, tramite la NATO, per ripristinare l’autonomia dell’Ucraina, scacciare “l’invasore” e garantire la pace. Dinanzi alla “prepotenza del tiranno”, i popoli dovrebbero fare fronte comune, comminando sanzioni alla Federazione Russa e inviando soldati, armamenti e aiuti economici al “povero” presidente Zelenskyj, “eroe nazionale” e “difensore” del suo popolo. A comprova della “violenza” di Putin, i media diffondono le immagini di bombardamenti, rastrellamenti, distruzioni attribuendone alla Russia la responsabilità. Anzi: proprio a garantire una “pace duratura”, l’Unione Europea e la NATO accolgono a braccia aperte l’Ucraina tra i loro membri. E per impedire la “propaganda sovietica”, l’Europa oscura Russia Today e Sputnik, assicurando che l’informazione sia “libera e indipendente”.

    Questa è la narrazione ufficiale, alla quale si conformano tutti; essendo in guerra, il dissenso diventa immediatamente diserzione, e chi dissente è colpevole di tradimento e meritevole di sanzioni più o meno gravi, ad iniziare dalla pubblica esecrazione e dall’ostracismo, ben sperimentate con la Covid nei riguardi dei “no-vax”. Ma la verità, se la si vuole conoscere, permette di vedere le cose in modo diverso e di giudicare i fatti per quello che sono e non per come ci vengono presentati. Si tratta di un vero e proprio svelamento, come indica l’etimologia della parola greca ἀλήθεια. O forse, con uno sguardo escatologico, di una rivelazione, una ἀποκάλυψις.

    ⭕L’espansione della NATO

    Anzitutto occorre ricordare i fatti, che non mentono e non sono suscettibili di alterazione. E i fatti, per quanto fastidiosi da ricordare a chi cerca di censurarli, ci dicono che sin dalla caduta del Muro di Berlino

    🔴gli Stati Uniti🔴

    hanno esteso la propria sfera di influenza politica e militare a quasi tutti gli Stati satelliti dell’ex-Unione Sovietica: anche recentemente, annettendo nella NATO Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria (1999), Estonia, Lettonia, Lituania, Slovenia, Slovacchia, Bulgaria e Romania (2004), Albania e Croazia (2009), Montenegro (2017), Macedonia del Nord (2020). L’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord si appresta ad allargarsi a Ucraina, Georgia, Bosnia ed Erzegovina, Serbia.
    🔴▶️In pratica, la Federazione Russa si trova sotto la minaccia militare – armi e basi missilistiche – a pochi chilometri dal proprio confine, mentre non dispone di alcuna base militare altrettanto vicina agli Stati Uniti.🔴
    🔹NotaBene:
    ➡️…. Continua…
    Andare a leggere l'articolo completo su internet 🔻🔻
    🔺🔺(visionetv.it) ⬅️

    🔴Iniziamo la campagna elettorale europea 2024.
    ▶️ Tutti a casa ◀️ 🇮🇹
    🔵BastaGuerre🔵

    Dobbiamo difendere la Democrazia e la Libertà dell'Italia e dei "Popoli" sempre.

    🟢⚪🔴DistintiSalutiPaolo

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